• Dicembre 21, 2024

Nel cuore della Sicilia, sorge un incantevole borgo medievale che sembra uscito da una fiaba: Erice. Questo gioiello nascosto sulle colline affacciate sul Mar Tirreno cattura l'immaginazione con la sua architettura antica, le strade acciottolate e le viste panoramiche mozzafiato. In questo articolo, ti condurrò in un viaggio attraverso le strade lastricate e i segreti di Erice, condividendo le sue attrazioni più affascinanti e l'atmosfera unica che lo rende una tappa imperdibile per ogni viaggiatore in Sicilia.

Esplorando la Magia di Erice: Un Viaggio Indimenticabile in Sicilia

 

Il Borgo di Erice

 

Sospesa tra cielo e terra, Erice è tempo incorrotto di età pietrificate.

Il territorio di Erice, che prima era nominato Monte San Giuliano, è attualmente denominato Agro Ericino, comprendeva una vasta area che comprendeva i territori di  Valderice, Custonaci, San Vito lo Capo, Buseto Palizzolo e parte del territorio di Castellammare del Golfo. 
Annoverato tra i borghi più belli d'Italia, Erice conserva caratteristiche territoriali e morfologiche uniche. Spiccano le molteplici chiese che si trovano sul territorio costruite dal vescovato per combattere il fenomeno delle Ierodule, queste giovani donne che si occupavano dei tempi ed esercitavano la sacra prostituzione. Questo rito pagano scomparve improvvisamente nella seconda metà del 1500, con la comparsa del culto della Madonna di Custonaci.

Il borgo medievale di Erice domina la valle sottostante dai suoi 700 metri di altezza. Un panorama mozzafiato accompagna il visitatore alla scoperta del connubio perfetto tra mare e montagna. A ovest la vista paradisiaca su Trapani e sulle isole Egadi mentre ad nord est la scogliera di Bonagìa e il paese di Custonaci lasciano il passo al Monte Cofano e al Monte Sparagio. In giornate serene è possibile vedere anche Macari e la bellissima Riserva dello Zingaro.

 

Un Tuffo nella Storia

Erice affonda le sue radici nell'antichità, risalendo a tempi pre-romani. Fondata dagli Elimi, è stata poi abitata dai Fenici, dai Greci e dai Romani, ciascuno dei quali ha lasciato un'impronta indelebile sulla sua identità. Mentre passeggi per le sue strade, sarai circondato da un affascinante mix di architettura medievale, chiese storiche e palazzi nobiliari. Una tappa obbligata è il Castello di Venere, un'antica fortezza che offre una vista mozzafiato sulla costa e sulle isole circostanti.
 

I Punti di Attrazione

Erice è un vero paradiso per gli amanti della storia, dell'architettura e della cultura. Il Duomo di Erice, un imponente esempio di architettura normanna, domina la piazza principale con la sua facciata gotica e gli interni affrescati. Non perdere la Chiesa di San Martino, che ospita un museo con opere d'arte e oggetti sacri preziosi. Mentre passeggi per le stradine acciottolate, scoprirai botteghe artigianali, caffè pittoreschi e scorci pittoreschi che ti faranno sentire come se fossi tornato indietro nel tempo.
 

Esperienze Culinarie Indimenticabili

La cucina di Erice è un vero festino per i sensi. I ristoranti locali offrono piatti tradizionali che ti faranno scoprire i sapori autentici della Sicilia. Dalla pasta alla norma alle specialità a base di pesce fresco, ogni morso è un viaggio culinario attraverso la tradizione e la passione siciliana. Non dimenticare di assaporare i dolci locali, come i famosi cannoli e i pasticcini al marzapane, che delizieranno il tuo palato e soddisferanno la tua voglia di dolcezza.
 

Eventi e Festival

Erice è animata da eventi e festival che celebrano le sue radici storiche e culturali. La "Sagra del Couscous", ad esempio, celebra il legame tra la Sicilia e il Nord Africa attraverso questo piatto tradizionale. Le strade del borgo si riempiono di colori, suoni e profumi, creando un'atmosfera festosa che ti permetterà di immergerti completamente nella cultura locale.



Le nostre impressioni

Quando entri per la prima volta ad Erice capisci subito che qualcosa cambia. Sarà lo stato d'animo, oppure semplicemente la testa capisce che sei in un posto magico, fatato, mitologico. Gli intrecci e le leggende che ci narrano sono emozionanti. Il piede del diavolo, le mura ciclopiche, sono solo assaggi di una lunga storia di miti e leggende da poter tramandare e ricordare.

Bellissimi i panorami che si aprono sia su Trapani, sia su Custonaci e sulla Riserva del Monte Cofano. Se lo vedi, ci credi. Bellissime le chiese che spaziano dal 1400 al 1700. Peccato solo non aver potuto visitare la Chiesa di Sant'Orsola...Ma ci rifaremo quando torneremo. In compagnia del nostro nuovo amico, giornalista e blogger di Scaminando (e noi lo preghiamo di continuare a farlo) Mario Torrente ci siamo addentrati nei meandri della cultura enogastronomica del borgo con una visita in primis al Monastero di San Carlo. Costruita intorno al 1600 e gestito dal Terzo Ordine di San Francesco prima, e successivamente dalle Suore dell'Ordine di San Carlo impegnate nella confezione e vendita di dolci e biscotti. All'interno ci sono ancora i forni utilizzati proprio per preparare queste specialità.

Non potevamo di certo andar via senza aver conosciuto il pilastro della società di Erice: Maria Grammatico. E' d'obbligo se siete ad Erice, andarla a trovare e assaggiare una "Genovese". Non ve ne pentirete.

Cominciamo con le impressioni negative. Il costo del biglietto all'ingresso del castello. Pensavamo di trovare una struttura visitabile, con ben più cose da vedere e scoprire. Solamente dei cartelloni informativi che spiegavano il castello di Venere, il santuario di Venere Ericina e il muro di Dedalo. I panorami da li su sono stupendi, non fraintendeteci. Ma il costo è eccessivo considerato che all'interno c'è ben poco da vedere (4 euro).

Altra nota dolente è il sistema turistico e informativo. Un borgo di questa bellezza merita tutta l'attenzione e deve poter essere raccontata. All'info point (vicino la funivia), c'erano ad attenderci 2 ragazze che non avevano materiale informativo, se non la mappa del paese.

La gente vuole conoscere, scoprire e lasciarsi affascinare dai paesini e dalle storie. Purtroppo qui non abbiamo avuto altre informazioni se non da Mario Torrente. Sarebbe da potenziare il sistema dell'info point con materiale cartaceo. Lasciateci emozionare. Il borgo di Erice già lo fa, adesso tocca al comune intervenire.
 

Conclusione

Erice in Sicilia è molto più di una semplice destinazione turistica: è un viaggio nel tempo e nello spirito della Sicilia antica. Con la sua storia millenaria, l'architettura affascinante e i sapori irresistibili, questa perla medievale merita un posto di rilievo nella tua lista dei desideri di viaggio. Fai un passo indietro nella storia, gustando la cucina locale e immergendoti nell'atmosfera unica di Erice, per un'esperienza che rimarrà impressa nei tuoi ricordi per sempre.

Condividi l'articolo
Autore

Light Designer nella vita di tutti i giorni, viaggiatore nella seconda vita. Credente della filosofia del viaggio in solitaria giusto per poter fare quello che mi pare. Fotografo e visito qualunque cosa ho sott'occhio.

0 Commenti
Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *