Esperienza autentica di campeggio sul Gran Sasso: Dalle vette alle valli, scopri come immergerti nella natura selvaggia e creare ricordi duraturi in questa destinazione montana unica.
Esplorare la Natura Maestosa: Guida al Campeggio sul Gran Sasso
Scegli il Momento Giusto
Prima di tutto, seleziona la stagione più adatta per il tuo campeggio. La primavera e l'estate offrono temperature più miti, mentre l'autunno presenta paesaggi spettacolari di foglie colorate. L'inverno, sebbene più freddo, può essere perfetto per avventurarsi nello sci o nelle attività invernali.
Pianifica il Tuo Itinerario
Decidi quale area del Gran Sasso desideri esplorare. Ci sono numerose opzioni per campeggiare, ognuna con le sue caratteristiche uniche. Puoi scegliere tra campeggi in prossimità di laghi, valli e sentieri escursionistici, garantendoti un'esperienza personalizzata.
Prepara l'Attrezzatura Adeguata
Assicurati di avere una tenda di buona qualità, un sacco a pelo adatto alla temperatura prevista e una stuoia isolante per dormire comodamente. Porta una cucina da campeggio leggera e fornita di tutto il necessario per preparare i pasti. Una buona attrezzatura da campeggio garantisce comfort e sicurezza.
Scegli il Campeggio Adeguato
La regione del Gran Sasso offre diverse opzioni per il campeggio, tra cui campeggi attrezzati con servizi, rifugi di montagna e zone libere di campeggio. Scegli quello che meglio si adatta alle tue esigenze e livello di comfort desiderato.
Rispetta l'Ambiente
Il Gran Sasso è un ambiente naturale delicato. Rispetta le norme di campeggio responsabile: non lasciare tracce, raccogli i rifiuti e rispetta le restrizioni locali. Mantenere l'ambiente intatto assicurerà che anche le generazioni future possano godere di questi luoghi.
Attività all'Aperto
Durante il campeggio, avrai l'opportunità di esplorare sentieri escursionistici, praticare l'arrampicata, fare trekking, ciclismo e molto altro. Assicurati di pianificare le attività in base alle tue preferenze e livello di preparazione fisica.
Cautela e Sicurezza
Prima di partire, controlla le condizioni meteorologiche e tieni conto delle possibili variazioni climatiche in montagna. Porta con te un kit di pronto soccorso, abbigliamento adeguato e contatta i servizi di emergenza locali.
Si può campeggiare sul Gran Sasso d'Italia?
Più volte mi scrivono tramite i social o per email se sia possibile fare campeggio o bivacco nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. In questo post riassumo, in grandi linee, quele che sono le regolamentazioni all'interno del Parco.
Cito testualmente ciò che dice il regolamento del Parco:
Il Campeggio libero ed il bivacco nel Parco sono vietati, così anche accendere fuochi.
Questo non lascerebbe alcuna altra domanda in merito. Ma c'è un però. Esiste un regolamento con la quale l'Ente Parco da disposizioni ben precise riguardo il campeggio e il bivacco. Gli articoli che riguardano la regolamentazione sono elencati di seguito. Alla fine della pagina sarà possibile scaricare il file direttamente dal sito del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Art.1
Il presente regolamento disciplina, ai sensi della normativa vigente in materia e in particolare delle disposizioni in vigore per il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, lo svolgimento delle attività di campeggio all’interno del territorio del Parco, con particolare riferimento al campeggio libero temporaneo di cui all’art. 3 dell’allegato A del Decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 1995.
Art. 2
Per poter campeggiare nelle località di cui all’art. 3, in gruppo organizzato o singolarmente, è necessario richiedere apposita autorizzazione, indicando il numero dei giorni e il numero di persone previsti, presso il Centro Servizi del Parco della zona interessata o gli uffici della organizzazione che gestisce le aree e le attività connesse. In via transitoria, nelle località in cui non risulta attivato il Centro Servizi del Parco, l’autorizzazione è richiesta e rilasciata dal Comune competente per territorio, che ne trasmette immediatamente copia all’Ente Parco. L’attività di campeggio può essere delegata ad associazioni, cooperative e società, previa intesa con l’Ente Parco. Per ogni area di campeggio è preventivamente stabilito, dall’Ente Parco, un numero massimo di presenze, in relazione alle caratteristiche della località interessata, alla vicinanza di centri abitati, alle possibilità di smaltimento dei rifiuti, alla disponibilità di acqua e alle modalità di raggiungimento. Ai gruppi organizzati viene assegnato un apposito sito di campeggio individuato a cura della organizzazione responsabile della gestione all’interno delle località di cui all’art. 3.
Art. 3
Le località in cui è possibile campeggiare, con il relativo carico massimo di persone ammesse per ogni area, sono indicate nell’apposito elenco allegato al presente regolamento, che può essere, ove necessario, adeguato e integrato dalla Presidenza dell’Ente, rispetto alle esigenze di tutela, anche sulla base di proposte dei Comuni e dalle altre amministrazioni locali.
Art. 4
Per campeggio libero temporaneo nel Parco, si intende l’attività di sosta e pernottamento al di fuori di campeggi appositamente attrezzati - come definiti nella legge n. 2651 del 30 dicembre 1937 e successive modifiche e dalle diverse leggi regionali - con ausilio di tende mobili o altre forme di bivacco temporaneo. Le attività svolte con roulotte, camper o altro mezzo motorizzato adeguato, anche temporaneamente, a tali attività, non sono pertanto consentite nelle località di cui all’art. 3 e si possono invece svolgere nelle apposite aree attrezzate, localizzate in genere nei pressi dei centri abitati o in aree antropizzate. La sosta notturna e/o organizzata di tali mezzi è pertanto vietata sia lungo le strade che in qualsiasi altra località del Parco che non sia appositamente destinata allo scopo.
Art. 5
Per le attività di trekking per escursioni di più giorni, l’Ente Parco può eventualmente autorizzare la sosta in aree diverse da quelle previste nel presente regolamento, su richiesta di apposita autorizzazione, nella quale devono essere indicati i luoghi, il giorno e il numero delle persone partecipanti. L’Ente Parco non può rilasciare autorizzazioni per le aree individuate nel Piano del Parco come Zona A “Riserva Integrale”, nelle quali è vietata qualsiasi forma di campeggio o bivacco, anche momentaneo.
Art. 6
- I campeggiatori e gli altri ospiti temporaneamente presenti nelle aree di campeggio, sono tenuti al rigoroso rispetto dell’ambiente e della natura dei luoghi e, in particolare, devono attenersi alle seguenti norme:
- E’ vietato il taglio delle piante;
- E’ vietata qualsiasi forma di danneggiamento della vegetazione;
- E’ vietata qualsiasi manomissione del terreno e, in particolare, intorno alle tende, la realizzazione del solco
per la raccolta delle acque piovane; - E’ vietata qualsiasi azione/attività comunque in contrasto con le caratteristiche e la quiete della località, e in particolare, fare schiamazzi, introdurre sostanze nocive e inquinanti, introdurre cani e/o altri animali domestici;
- E’ vietata l’accensione di fuochi, salvo nei siti appositamente attrezzati o indicati dalle Guardie delle Stazioni del CTA/CFS Sorveglianza del Parco, ferma restando la responsabilità degli interessati per qualsiasi danno a persone o cose.
- Lo smaltimento dei rifiuti solidi, di qualunque genere e dimensione, dovrà essere effettuato esclusivamente negli appositi contenitori R.S.U. allestiti appositamente dal Comune interessato.
Art. 7
Ai contravventori sono applicate le sanzioni previste dalle leggi e dai regolamenti del Parco e, in particolare, dalla legge 6 dicembre 1991, n. 394, dal Decreto del Presidente della Repubblica del 5 giugno 1995 e relative norme di salvaguardia di cui all’allegato A dello stesso Decreto e dei regolamenti dell’Ente di attuazione di dette norme.
Art. 8
Il campeggio nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, adeguatamente promosso dall’Ente, richiede la massima attenzione e il più rigoroso rispetto della natura e della normativa di tutela da parte dell’utente, che può opportunamente informarsi tramite le strutture di servizio, le Guardie delle Stazioni del CTA/CFS Sorveglianza del Parco e la documentazione illustrativa disponibile, anche gratuitamente, presso i Centri Servizi, gli Uffici pubblici, le organizzazioni turistiche e gli stessi responsabili della gestione delle aree di campeggio. Il Parco conta molto sulla disponibilità e la collaborazione, da parte dei campeggiatori, affinché i
luoghi da essi frequentati possano conservare integre tutte le caratteristiche, le attrattive e le particolarità che le rendono oggetto di interesse e fruizione.
Art. 9
L’autorizzazione del Parco viene rilasciata fatti salvi i diritti di terzi e di proprietà dei terreni. Per la permanenza nelle aree di campeggio, può essere previsto il pagamento di una quota giornaliera, stabilita in misura diversa, in relazione alle caratteristiche del soggiorno e ai diversi mezzi di fruizione (tenda, roulotte, caravan, etc.).
Memorie Indimenticabili: Campeggiare sul Gran Sasso ti permetterà di connetterti profondamente con la natura e di creare ricordi indelebili. Goditi le serate stellate, l'aria fresca e pura, e la sensazione di essere immerso in uno dei tesori naturali più preziosi d'Italia.
In conclusione, il campeggio sul Gran Sasso è un'esperienza che ti permette di abbracciare la bellezza incontaminata delle montagne, di staccare la spina dalla vita quotidiana e di riscoprire il tuo spirito avventuroso. Seguendo queste linee guida e preparandoti adeguatamente, potrai goderti un'esperienza di campeggio indimenticabile che ti lascerà con ricordi preziosi e una connessione profonda con la natura.
In conclusione possiamo dire che il campeggio e il bivacco sono consentiti solo in alcuni luoghi messi a disposizione per questo genere di attività previa comunicazione per iscritto da inviare all'Ente Parco del Gran Sasso e Monti della Laga. Le regole basilari per dormire nella natura vanno rispettate SEMPRE. Non stiamo qui a fare l'elenco perchè si conoscono e derivano dal rispetto e dal buon senso di ogni essere umano.